Le migliori immersioni che puoi fare nel Tirreno

Le migliori immersioni che puoi fare nel Tirreno

Le immersioni nel mare Tirreno sono un’avventura ricca di emozioni e di scoperte assolutamente da non perdere. Un’esperienza che ogni appassionato di pesca sub dovrebbe fare, per esplorare i fondali e le meraviglie di un mare che ha tanto da offrire ai suoi visitatori.

Immersioni mare Tirreno, alla scoperta della meraviglia

Molto profondo, ricco di arcipelaghi e isole, il mare Tirreno ospita una varietà di pesci molto interessante come la cernia bruna, il pesce sciabola, ma anche palamite, passere di mare, triglie, tordi e potassoli. Le immersioni portano i sub all’esplorazione di un ecosistema che non ha eguali, un mondo sommerso con grotte e relitti, popolati da una varietà di specie ittiche e da una flora subacquea particolarmente ricca.

Le migliori immersioni mare Tirreno

Il viaggio alla scoperta del mare Tirreno parte da Tropea e dai fondali della favolosa Costa degli Dei. Un punto di immersione particolarmente apprezzato da chi pratica pesca sub per via dell’acqua limpida che consente di ammirare indisturbati e senza fatica la flora e la fauna. Gli spot da scoprire sono diversi. Troviamo prima di tutto l’Arco, adagiato a 22 metri di profondità e popolato da colorate spugne, per spostarci verso il Molare di Sant’Irene, in cui si possono trovare cernie e polpi, oltre ad altri pesci attirati da una prateria di posidonia oceanica.

Da Palmi sino a Scilla invece si estende un tratto di Costa Viola eccezionale per le immersioni. Natura spettacolare e panorami mozzafiato caratterizzano questo punto del mare Tirreno in cui immergersi nell’acqua per vivere momenti unici. Pensiamo ad esempio alla Grotta delle Corvine, caratterizzata da un doppio arco di roccia oppure la discesa verso la Grotta delle Sirene, con spettacolari incrostazioni calcaree e una colonia di gamberi. A poca distanza, verso sud, si possono esplorare i fondali dei faraglioni, circondati da una foresta spettacolare di gorgonie rosse, gialle e arancioni.

Per chi ama la pesca subacquea un altro spot da non perdere è l’Isola d’Elba che, con i suoi fondali, è in grado di regalare grandi emozioni. Relitti, pareti a picco sul mare, ma anche secche, grotte, franate, popolate da aragoste, coralli, gorgonie rosse e nudibranchi. Fra i punti di immersione più interessanti troviamo lo Scoglio dell’Ogliera a Pomonte, dove si trova il relitto dell’Elviscot, adagiato a 12 metri di profondità, ma anche Portoferraio che ospita ciò che resta dell’aereo Junker 52 abbattuto durante la Seconda Guerra Mondiale. Imperdibile pure un’immersione presso lo Scoglietto che si trova davanti alla bellissima spiaggia Le Ghiaie con una franata che arriva sino a 25 metri di profondità.